La mastoplastica additiva consiste nell’aumentare il volume delle mammelle mediante l’inserimento di protesi. È una delle procedure attualmente più richieste ai chirurghi plastici, dal momento che un seno poco sviluppato o non proporzionato al resto della silhouette può creare gravi disagi e insicurezze in una donna.
Ad oggi i risultati di una mastoplastica additiva sono facilmente prevedibili, la grande varietà di forme e dimensioni delle protesi a disposizione permette al chirurgo e alla paziente di programmare perfettamente il risultato finale, dando la priorità al gusto personale di ogni donna. Si può ottenere un risultato naturale, oppure un seno generoso, fino ad arrivare al fake-look molto richiesto ultimamente, restando sempre nei più elevati standard di sicurezza.
TECNICHE CHIRURGICHE
Le tecniche utilizzate variano sia in base al punto d’incisione scelto per l’ingresso della protesi (incisione nel solco sottomammario o incisione emiperiareolare sul bordo dell’areola), sia in base al piano di alloggiamento della stessa (sottoghiandolare, oppure sottomuscolare parziale; in questo secondo caso il Dr. Macrino predilige al tecnica “dual-plane” come descritta da Tebbetts). Esiste anche il piano sottomuscolare completo che però non viene utilizzata in chirurgia estetica.
Il punto d’incisione per l’accesso della protesi può essere scelto anche dalla paziente secondo il suo gusto estetico e le sue preferenze, con un’unica limitazione: in caso di un diametro dell’areola inferiore ai 3 cm il chirurgo sarà obbligato ad optare per l’incisione dal solco sottomammario.
La scelta del piano di posizionamento della protesi invece è strettamente correlata alla qualità e allo spessore dei tessuti della paziente; in caso di tessuti sottili e cedevoli o in presenza di smagliature si opta generalmente per il posizionamento in dual-plane, che garantisce alla protesi il sostegno del muscolo pettorale e allo stesso tempo la copertura del bordo superiore della stessa, a garanzia di un risultato naturale e duraturo.
In caso di pazienti giovani e di tessuti spessi e sodi, la scelta del piano di collocamento della protesi può essere liberamente concordato con il chirurgo in sede di prima visita.
Le protesi utilizzate dal Dr. Macrino sono SOLO ED ESCLUSIVAMENTE IMPIANTI MAMMARI DI ULTIMA GENERAZIONE, in gel di silicone altamente coesivo biocompatibile, con involucro in silicone TESTURIZZATO per abbattere la percentuale d’incidenza della contrattura capsulare, GARANTITE A VITA dalla casa produttrice. Che si scelgano rotonde o anatomiche (a goccia), tutte le protesi utilizzate dal Dr. Macrino rispettano tutti i parametri di garanzia e sicurezza elencati sopra.
L’intervento di mastoplastica additiva ha una durata variabile dai 40 ai 90 minuti, si esegue generalmente in maschera laringea (la paziente non ha alcuna percezione dello svolgersi dell’intervento), nella maggior parte dei casi senza drenaggi in quanto il campo operatorio è completamente esangue, e in regime di day-hospital. Tutto ciò consente di tornare a casa la sera stessa dell’intervento.
DECORSO POST-OPERATORIO
- Indossare lo speciale reggiseno post-operatorio 24 ore su 24 per le prime 4 settimane (dopo le prime due settimane sono ammesse deroghe di alcune ore in caso di eventi particolari)
- Non sollevare pesi con le braccia né fare movimenti al di fuori di quelli consentiti (che necessitino di staccare i gomiti dal busto) nei primi 20 giorni
- Non guidare per almeno 7-10 giorni
- Evitare l’attività sportiva per 4 settimane
La mastoplastica additiva richiede una particolare attenzione da parte della paziente nei primi 7-10 giorni successivi all’intervento. Anche se il ritorno al sociale e ad un lavoro “di scrivania” può avvenire anche 48 ORE dopo l’intervento, sarà FONDAMENTALE da parte della paziente seguire queste regole per la salvaguardia del risultato finale: