• Lo scopo principale della mastopessi, semplice o additiva (con aggiunta di protesi), è quello di riposizionare il complesso areola-capezzolo più in alto e nel contempo sollevare la ghiandola mammaria rispetto al solco sottomammario ridonando al seno una forma armonica ed esteticamente piacevole ove, per caratteristiche fenotipiche, fisiologiche o per forti dimagrimenti e gravidanze risulti ptosico (ossia tendente alla caduta verso il basso).

    TECNICHE CHIRURGICHE

      Per ottenere il risultato desiderato bisogna rimuovere cute e riposizionare il capezzolo senza toccare la ghiandola; le cicatrici residue possono essere, in base al quantitativo di cute rimosso, di tre tipi:

    • Periareolare completa (lungo il perimetro di tutta l’areola)
    • Periareolare e verticale (in aggiunta alla periareolare si avrà una cicatrice verticale dall’areola al solco sottomammario)
    • Cicatrice a T invertita ( che rispetto alle altre presenta anche una cicatrice nel solco sottomammario) quando l’eccesso di cute da asportare è considerevole

    • Tutte queste tecniche possono essere utilizzate con o senza protesi.
      Esistono anche altre tecniche di lifting del seno, ma il dr. Macrino preferisce adottare quelle sopra elencate.

      Nella sua esperienza il Dr. Macrino ha rilevato in alcune pazienti una grande preoccupazione per gli esiti cicatriziali di questa procedura, legata soprattutto alla cicatrice verticale. In realtà, come testimoniano le foto prima/dopo, tutte le cicatrici si nascondono bene pur senza scomparire mai del tutto, e il radicale miglioramento dell’aspetto generale del seno sopperisce di gran lunga all’eventuale disagio creato dalla presenza delle cicatrici stesse.

      La durata di una mastopessi semplice o additiva può variare dalle 2 alle 3 ore, si effettua in anestesia generale sia in regime di day-surgery, sia con una notte di degenza in clinica.

    DECORSO POST-OPERATORIO

      Il decorso post operatorio della mastopessi semplice o additiva è del tutto simile a quello della mastoplastica additiva: richiede una particolare attenzione da parte della paziente nei primi 7-10 giorni successivi all’intervento. Il ritorno al sociale e ad un lavoro “di scrivania” può avvenire anche 48 ORE dopo l’intervento, ma sarà FONDAMENTALE da parte della paziente seguire queste regole per la salvaguardia del risultato finale:

    • Indossare lo speciale reggiseno post-operatorio 24 ore su 24 per le prime 4 settimane (dopo le prime due settimane sono ammesse deroghe di alcune ore in caso di eventi particolari)
    • Non sollevare pesi con le braccia né fare movimenti DI ALCUN GENERE che necessitino di staccare i gomiti dal busto nei primi 20 giorni
    • Non guidare per almeno 7-10 giorni
    • Evitare l’attività sportiva per 4 settimane
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