La pelle nella zona del contorno occhi è la più fragile e delicata del viso. È molto sottile e quasi trasparente, inoltre è continuamente esposta alle sollecitazioni esterne (sole, vento, inquinamento) e alla mobilità espressiva dei muscoli perioculari. Tutti questi fattori, in alcuni casi accompagnati da una predisposizione genetica, possono determinare un cedimento della pelle delle palpebre e l’insorgenza di accumuli adiposi localizzati sotto le palpebre inferiori.
L’intervento di blefaroplastica è la procedura che consente di porre rimedio agli inestetismi sopra descritti donando al volto un aspetto generale più fresco attraverso il ringiovanimento dello sguardo. Potendo intervenire sia sulla palpebra inferiore che su quella superiore, la blefaroplastica consente di migliorare tutte le componenti adipose, muscolari e cutanee delle strutture palpebrali.
Il Dr. Macrino, inoltre, pone particolare attenzione al rispetto della fisionomia e dell’espressività del paziente, per questo in sede di prima visita il risultato finale verrà programmato per ottimizzare il rapporto tra massimo ringiovanimento ottenibile e salvaguardia della naturalezza dei lineamenti. La procedura è perfettamente sicura e non comporta alcun rischio per la vista.
TECNICHE CHIRURGICHE
Praticando due incisioni separate, una nascosta nel solco palpebrale superiore, l’altra lungo il margine ciliare inferiore, è possibile asportare sia l’eccesso di cute che asportare e riposizionare gli accumuli adiposi. Se necessario, la blefaroplastica inferiore può essere effettuata anche per via transcongiuntivale ( con un’incisione ALL’INTERNO della palpebra inferiore): questa soluzione si adotta in presenza delle sole borse adipose ma in assenza di eccesso cutaneo. Durante un intervento di blefaroplastica, si tende a mettere in atto gesti chirurgici che salvaguardano la contenzione tarsale permettendo di garantire il mantenimento della forma originale dell’occhio nonostante la ritrazione cicatriziale postoperatoria.
L’intervento di blefaroplastica dura dai 40 ai 120 minuti, a seconda che si tratti di blefaroplastica inferiore, superiore, o supero-inferiore; si esegue in anestesia locale con sedazione (il paziente non ha percezione alcuna dell’intervento) in regime di day-surgery.
DECORSO POST-OPERATORIO
Il decorso post operatorio per la blefaroplastica prevede due medicazioni nei primi 15 giorni successivi all’intervento, con rimozione delle suture all’atto della prima medicazione. Durante la prima settimana può essere normale avere fastidi come un’eccessiva lacrimazione o la sensazione di avere della polvere negli occhi; sono disagi che tendono ad affievolirsi giorno dopo giorno fino a scomparire del tutto. È normale anche notare una modesta presenza di edema ed ecchimosi, che scompaiono nel giro di 7-10 giorni. Il make up può essere usato subito dopo la rimozione delle suture, fino a quel momento è consigliabile indossare degli occhiali da sole. Si può tornare ad indossare lenti a contatto dopo una settimana, mentre l’esposizione al sole con protezione a schermo totale è consentita dopo 4 settimane.
La consistenza particolarmente sottile della pelle nella zona perioculare consente generalmente una cicatrizzazione quasi invisibile; le incisioni praticate si presentano come sottili linee rosse che tendono a schiarirsi sempre di più fino a diventare bianche ed esteticamente non rilevabili.